Case History

Test Collaudo riduttori di pressione

La case history descrive l'implementazione di un sistema di collaudo innovativo per riduttori di pressione in impianti metano/GPL. La soluzione, basata su schede NI USB6001 e software LabVIEW, garantisce il monitoraggio in tempo reale e la gestione intuitiva dei test, inclusa la caratterizzazione del coefficiente di portata Kv. Il sistema, flessibile e replicabile, assicura elevati standard di qualità e sicurezza, rispondendo efficacemente alle esigenze operative del cliente.
Test regolatori di pressione

In un settore in continua evoluzione, una società internazionale di rilievo nel settore degli impianti metano/GPL necessita di un sistema di collaudo che garantisca la corretta regolazione della pressione di uscita dei riduttori di pressione. L’obiettivo principale è assicurare che i parametri di misura, in particolare i picchi di pressione durante i cambi di stato, rimangano entro i limiti prestabiliti. Inoltre, il sistema deve consentire test di caratterizzazione, come quello del coefficiente di portata Kv, e altre verifiche, adattabili in funzione del setup di test adottato.

Test Automatico riduttori pressione

La richiesta

Il cliente richiede:

  • Rinnovamento e ampliamento: aggiornamento di due banchi esistenti e implementazione di due nuove postazioni, con un sistema replicabile per future installazioni.
  • Programmazione intuitiva: possibilità di definire sequenze di collaudo tramite un editor di testo semplice ed efficace.
  • Monitoraggio sinottico: interfaccia in tempo reale per la visualizzazione immediata dell’impianto d’aria, con feedback sui valori misurati e segnalazione immediata di eventuali anomalie.
  • Flessibilità nei test: esecuzione di test specifici, inclusi quelli per la caratterizzazione del coefficiente di portata Kv, e possibilità di passare facilmente da una modalità automatica a una manuale.

Soluzione

La soluzione adottata integra con successo hardware e software di alta qualità:

  • Hardware: Le schede NI USB6001 leggono in tempo reale le uscite dei sensori e comandano elettrovalvole e relè, garantendo precisione nel controllo dell’impianto.
  • Software: Sviluppato in LabVIEW, il software è progettato per supportare le esigenze di diverse figure operative – dal collaudatore al responsabile test. L’editor integrato consente di programmare sequenze di collaudo in maniera intuitiva, mentre i file di sequenza vengono organizzati in Piani di Controllo che permettono di suddividere l’intero collaudo in fasi ben definite.

Risultati

Il sistema offre numerosi vantaggi:

  • Flessibilità operativa: Gli operatori possono impostare test dedicati per ciascun modello, adattando le sequenze in base alle specifiche esigenze del collaudo.
  • Monitoraggio immediato: La doppia visualizzazione, sia in modalità sinottica che tabellare, consente un rapido confronto tra i valori misurati e i limiti impostati, facilitando il rilevamento di anomalie e la valutazione del pass/fail.
  • Esecuzione manuale degli step: La possibilità di intervenire manualmente durante alcune fasi consente di gestire al meglio la definizione e la verifica delle sequenze, offrendo un controllo maggiore sui processi di test.

NI USB6001: Schede di acquisizione dati che permettono una lettura precisa dei sensori e il controllo degli attuatori. LabVIEW: Ambiente di sviluppo per il software di collaudo, che garantisce una programmazione intuitiva e una gestione efficace delle sequenze.
In qualità di responsabile del controllo qualità, confermo che il nuovo sistema di collaudo ha semplificato la verifica dei riduttori di pressione. Collaborare con Bytelabs è stata un'esperienza estremamente positiva. L'integrazione di LabVIEW e delle schede National Instruments ha confermato la loro rinomata affidabilità nel settore, garantendo precisione e una gestione intuitiva dei test sui riduttori di pressione.
Bytelabs LabVIEW Consultant
C.A.