Test distribuito con interfaccia web integrata

La ricerca, nasce con la prospettiva di fornire un sistema distribuito dove ogni nodo ha una sua autonomia.

Le principali caratteristiche sono:

  • implementazione del software sul nodo (NI cRIO);
  • interfaccia (indipendente dalla piattaforma) per l’accesso ai parametri di configurazione/monitoraggio;
  • accessibile a qualsiasi dispositivo dotato di connessione alla rete Internet (smartphone, tablet, pc, notebook) ed autorizzato ad accedervi.

Tale soluzione si presta dunque alle esigenze di Manutentori e Test Engineer, nell’effettuare interventi di messa a punto.

Il web server (sviluppato in Python e dotato di database locale), fornisce un’interfaccia all’operatore, senza che vi sia la necessità di collegare un PC ed installare software supplementare (Ready To Use solution).

Nella clip il funzionamento della soluzione.

Sono disponibili API ReST dedicate: le tipiche operazioni CRUD (Create, Read, Update, Delete) ed un sistema di Autenticazione (Login/Logout) e Registrazione dell’utente.

Conclusioni

Lo scopo di questa esercitazione è la realizzazione di un sistema modulare e distribuito con interfaccia utente richiamabile via browser. Questo strumento ha come target la creazione di nodi di monitoraggio per il condition monitoring facilitando il lavoro dei manutentori, mettendo a disposizione tutta la potenza delle cRIO e dei nuovi protocolli TSN con la possibilità di avere un interfaccia locale di configurazione e visualizzazione di stato e misure. Nei prossimi laboratori ci dedicheremo a realizzare chiamate asincrone sui singoli nodi da un applicazione su cloud.

Richiesta

Cosa è stato chiesto?

Soluzione

Soluzione proposta

Risultati

Obbiettivi e risultati raggiunti

Tecnologia

cRIO , LabVIEW

Author picture

Weel Done

La nostra soluzione di automazione della calibrazione ha permesso di ridurre significativamente il tempo e i costi associati alla taratura delle schede di acquisizione. Attualmente, circa 40 postazioni di collaudo su tre impianti diversi utilizzano il nostro software di calibrazione e ByteGS, semplificando il processo di taratura e migliorando l’efficienza della produzione.
Realizzazione di un software labVIEW, su controllore PXI RT.
Software Bytelabs ATAP Configurazioni di acquisizione basate su cDAQ e relativi moduli o USB 6210 di NI. Collegamento dati a ByteGS per la taratura, introducendo il nostro sistema per la gestione del Parco Strumenti.
La soluzione è la scelta di utilizzare un comparatore meccanico, ad alta precisione e con connettività wireless. E’ stata studiata una connessione seriale virtuale e un protocollo SCPI, per rendere possibile la individuazione del dispositivo i comandi di preset per l’azzeramento e la lettura ad alta velocità della misura.
Soluzione proposta