Prove di durata pompe immersione.

Realizzazione di un banco per prove di durata su motori elettrici per pompe ad immersione.
test pompe

test pompe

Richiesta

La richiesta è un sistema per prove di durata e funzionali, su motori elettrici per pompe ad immersione. Il sistema deve prevedere il monitoraggio continuo degli assorbimenti, velocità albero e la programmazione di cicli di funzionamento personalizzati.

Soluzione

La soluzione proposta e realizzata, prevede 4 postazioni indipendenti. Il software permette di creare campagne di prova in cui è possibile raggruppare i DUT e avere un analisi statistica sui risultati. Altra caratteristica affrontata è la durata della prova e il monitoraggio della stessa senza presidio di un operatore. Il sistema è quindi impostabile al fine di intervenire automaticamente in caso di anomalie, inviando allarmi visivi e notifiche. I cicli sono impostabili programmaticamente permettendo sequenze di test personalizzate per ogni campagna di test.

Risultati

70% di riduzione del tempo/persona dedicato al test. Accuratezza dei risultati. Monitoraggio continuo. 40% di riduzione dei Costi e Tempi di realizzazione.

Tecnologia

NI-LabVIEW / 4 x NI-DAQ 6001 USB / 1 PLC

Author picture
La nostra soluzione di automazione della calibrazione ha permesso di ridurre significativamente il tempo e i costi associati alla taratura delle schede di acquisizione. Attualmente, circa 40 postazioni di collaudo su tre impianti diversi utilizzano il nostro software di calibrazione e ByteGS, semplificando il processo di taratura e migliorando l’efficienza della produzione.
Realizzazione di un software labVIEW, su controllore PXI RT.
Software Bytelabs ATAP Configurazioni di acquisizione basate su cDAQ e relativi moduli o USB 6210 di NI. Collegamento dati a ByteGS per la taratura, introducendo il nostro sistema per la gestione del Parco Strumenti.
La soluzione è la scelta di utilizzare un comparatore meccanico, ad alta precisione e con connettività wireless. E’ stata studiata una connessione seriale virtuale e un protocollo SCPI, per rendere possibile la individuazione del dispositivo i comandi di preset per l’azzeramento e la lettura ad alta velocità della misura.
Soluzione proposta